I punti patente
Di bicicletta si occupano a volte le sentenze dei giudici italiani. In alcuni casi la bicicletta è protagonista in quanto tale, in altri è trattata come un qualsiasi altro oggetto e non in quanto bicicletta.
Spero di farvi cosa gradita segnalando i casi che reperirò man mano.
E’ però importante sappiate, per regolarvi, che nell’ordinamento italiano il giudice non è vincolato a rispettare i principi enunciati in decisioni emanate in casi analoghi a quello che deve decidere e pertanto può sempre decidere in modo del tutto diverso da quanto lui stesso o altri giudici hanno sostenuto in casi precedenti. In generale, tuttavia, un cero numero di sentenze conformi indica un orientamento abbastanza affidabile.
TEMA n. 1 – I PUNTI PATENTE
Giudice di pace Bologna, 15 novembre 2005
Riv. giur. polizia 2006, 6 737
La decurtazione dei punti può avvenire solo per quelle violazioni commesse alla guida di veicoli per i quali è prescritta la titolarità della patente. Pertanto la violazione dell’art. 146, comma 3, c.d.s, passaggio con il semaforo rosso, determina la perdita di 6 punti se realizzato alla guida di un’autovettura o di un motoveicolo o di un autobus, mentre non determina la perdita di alcun punto se realizzato con una bicicletta o con un ciclomotore, sia pure condotti da persona titolare di patente di guida. (Nella specie un carabiniere dopo aver contestato al conducente di ciclomotore 50 c.c. la violazione di cui sopra, aveva provveduto erroneamente alla decurtazione di 6 punti dalla patente del medesimo).