Gite scolastiche? Meglio in bici!
Ottimo l’invito che la Fiab rivolge ai ministri Gelmini e Bondi a proposito del protocollo d’intesa siglato congiuntamente dai due ministeri e volto ad avviare il programma “Alla scoperta del tuo Paese”. Obiettivo dell’iniziativa, si legge sul sito del Governo è “incentivare il turismo scolastico in Italia, promuovendo la conoscenza della storia nazionale e delle culture locali”.
Bene, fanno sapere da Fiab , anche noi siamo convinti che l’Italia sia tutta da esplorare e allora perchè non farlo in bicicletta? Magari in “combinata” con il treno? “L’idea di sollecitare i giovani a conoscere e studiare il proprio paese – scrive il Presidente Fiab Antonio Dalla Venezia – ci trova senz’altro favorevoli.” E quindi aggiunge, perché non fare un passo ulteriore e promuovere con decisione il turismo scolastico in bicicletta? Un’iniziativa originale e innovativa ma anche utile: la bici è un mezzo rispettoso dell’ambiente, che può andare dappertutto – centri storici compresi – migliora la salute delle persone e, sicuramente, è più coinvolgente per i ragazzi. Tra l’altro aggiunge Dalla Venezia “promuovere e incentivare nelle scuole l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto pulito, silenzionso e sicuro è anche un obbligo di legge da ormai più di oltre dieci anni. L’art. 230 del Codice della Strada ha infatti introdotto l’educazione all’uso della bicicletta come attività obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado.
Visto che devono essere predisposte le linee programmatiche del concorso Alla scoperta del tuo Paese, la richiesta che Fiab rivolge ai Ministri Bondi e Gelmini è pertanto di contemplare, viaggi di istruzione in bicicletta. Ovviamente la disponibilità di Fiab c’è: sia in fase di individuazione delle linee programmatiche per i concorsi per le scuole, che nella progettazione e realizzazione di viaggi d’istruzione con l’uso della bicicletta. E neppure mancano alla Fiab curriculum (Bimbinbici) e strumenti (il recente sito dedicato al progetto scuola)