L’Emilia per la tutela del ciclista
Anche la la Regione italiana con più ciclisti abituali), possa sostenere e promuovere anche in sede di Conferenza delle Regioni (ne è Presidente) questa importante iniziativa a tutela del ciclista che si sposta per lavoro, con questo mezzo di trasporto.
Buon giorno, mi chiamo Michele, vivo (lavoro) in paesino in provincia di Ravenna, Lido di Savio, qui mi occupo di nolo e riparazione cicli e moto; vorrei segnalare 2 problematiche e chiedo a chi mi devo rivolgere.
la prima è il fatto che diversi anni lungo il viale principale è stata realizzata una pista ciclabile, ma spesso, e dicendo spesso dalle 2 a lle 3 volte a settimana in media nel periodo estivo, la pista e il marciapiede vengono invase per realizzare mercatini e feste di vario genere, impedendo la pubblica circolazione dei ciclisti (la gente appunto spesso lamenta che è impossibile girare in bici), incuranti appunto di coloro che no sono interessati all’ evento, ma circolano in bici (e sono la Maggioranza!!), tenendo conto anche del fatto che esiste la possibilità di lasciare libero il marciapiede e la ciclabile imponendo le bancarelle o altro di posare sulla sede stradale nella zona Pedonale, ed in otre nel paese esistono 2 piazze idonee.
il secondo punto riguarda il vicino Paese confinante Milano Marittima, Località di meta turistica di alto livello, ma che priva totalmente di ciclabile e la gente lamenta l collegamento costretta al tragitto lungo le dissestate strade, non illuminate, fra le auto, è stata fatta più volte la segnalazione al comune, che pensa solo ogni anno a fare le aiuole nuove nuovi fiori, sono stati ripristinati i marciapiedi del centro, ma di ciclabili non se ne parla.
A che si più porre questi quisiti, c’è una associazione a tutela dei ciclisti, saluti