La prima vittima?
Un ciclista imprenditore sarebbe già una notizia, ma se poi questo personaggio si becca, forse primo in Italia, 150 euro di multa e sei punti in meno sulla patente dalla Stradale per aver voltato a destra (col rosso) in una strada a fondo cieco ecco allora che siamo di fronte a una vera chicca giornalistica, pubblicata come è giusto dal più autorevole dei quotidiani patri, il Corriere della Sera.
Non ho letto i 136 (finora) commenti ma credo che accresceranno senza dubbio il sapore della pietanza.
La patente automobilistica come unità di misura?!
E’ evidente che la patente a punti per gli automobilisti, in vigore in questi anni, non ha portato i vantaggi sperati, e allora perché non rivalersi su altre categorie di utenti della strada, ovvero i ciclisti?
La politica del Governo per tutelare le persone sulle strade (automobilisti, ciclisti, pedoni), cioè controllo della velocità dei veicoli, miglioramento della segnaletica, alcol-tests a tappeto, ecc. non è stata di grande aiuto alla causa dei morti per incidenti stradali. Non si capisce perché il governo non cerchi di completare i progetti di sicurezza già avviati, anziché avviarne di nuovi, raffazzonati e confusionari.