Ancora una Ghost Bike in città
Una bici bianca per ricordare Paolo Masotti, bolognese di 67 anni, ucciso da un’auto mentre percorreva in bicicletta viale Europa. Dopo essere partiti da piazza del Nettuno, una cinquantina di ciclisti bolognesi della Critical Mass, passeggiata critica a cadenza mensile di protesta contro la mobilità motorizzata, hanno affisso una Ghost Bike sul luogo dell’incidente. Sulla bici fantasma un cartello che recita: “Diritto di incolumità per ciclisti e pedoni. Fate presto“. Uno slogan che riprende il titolo de “Il Mattino” di Napoli subito dopo il tremendo terremoto dell’Irpinia e ripreso in questi giorni dal “Il Sole 24 ore” in riferimento alla crisi politica finanziaria nazionale. L’appello è quello di affrontare un’emergenza, quella della sicurezza stradale per l’utenza debole, che secondo i dati del comune di Bologna ha prodotto 28 morti fra il 2009 e il 2010.
Il corteo di biciclette ha poi concluso il percorso all’ex cinema Arcobaleno occupato.