Il sopra e il sotto della bicicletta
Guardate questa foto. E’ stata scattata a Ferrara e me l’ha inviata il Bicycle manager della città Gianni Stefanati. L’abbiamo tagliato in due solo per provare a raccontare il sopra e il sotto della bicicletta.
Sotto vedete le biciclette. Quelle vere. Quelle inforcate da persone che a Ferrara “naturalmente” le usano ogni giorno. Senza ideologia. Semplicemente perché è comodo, razionale e anche più divertente che spostarsi in auto. E’ la Pratica della bicicletta. Quella che si riassume con una domanda e una risposta ciclosficamente semplici: “Che fare per la bicicletta?” risposta “Andare in bicicletta”.
Solo dopo nasce anche il sopra della bicicletta. Quello che spinge un normale gestore di un bar ad addobbare a suo gusto il portico antistante il suo locale. Quello che spinge Gianni a condividerlo con noi e… noi a ripensare a Ferrara, per ritornarci a fare un giro in bici e vedere la mostra “Gli anni folli” a Palazzo dei Diamanti e… mangiare una piadina e… prendere un caffè proprio in quel bar e… dirlo a voi e…
Il sopra della bicicletta ha potenzialità inespresse che ancora non riusciamo a cogliere pienamente. La bicicletta è una possibilità non indifferente d’esercizio fisico, ma soprattutto cognitivo. E’ quello che proviamo a dimostrare su questo sito dacché è nato. Forse siamo all’inizio di un’architettura sociale nuova che vedrà protagonista la bicicletta e non sappiamo ancora come impatterà dentro le nostre vite sempre più sfilacciate. Una cosa è certa: la bicicletta “ricompone” e questa forza non la perderà mai. Ricomponete il sopra e il sotto della bicicletta! E facciamoci gli auguri così.