Ghost bike – un patrimonio collettivo
Qui sotto il testo completo del volantino che sarà diffuso.
BICI BIANCA IN MEMORIA DI PARIDE
firma la petizione per non rimuoverla
venerdì 27 novembre ore 11
via Saragozza angolo via Audinot
Nella serata di Domenica 8 febbraio 2009 Paride pedalava su via Saragozza quando è stato travolto e ucciso da un’automobile. E’ stato l’ennesimo ciclista morto a Bologna, città che in soli due anni ha visto morire sulla sella ben cinque persone, tutte vittime del traffico motorizzato.
Il vocabolario certamente non riesce ad esaurire tutto ciò che solo un doloroso silenzio potrebbe suggerire. E non sta a noi fare la cronaca di una morte che, mentre ammutolisce in quanto esseri umani, costringe tutti a non poter più tacere. Perché di nuovo, ancora, essa è l’estrema ma già nota conseguenza di una situazione che vede l’automobile rivelarsi come l’emblema di una cultura occidentale votata all’auto distruzione.
Come ciclisti che quotidianamente fanno esperienza di questa insostenibile situazione, che mette a repentaglio le nostre vite, abbiamo deciso di posizionare, in via Saragozza angolo via Audinot, una “Ghost-Bike”, una bici bianca per ricordare la morte di Paride, un ragazzo di 24 anni investito da un’automobile proprio in quel punto. È un segno della volontà di non dimenticare come è morto. Vogliamo che rimanga un segno di questa morte per auspicare vita nella nostre città.
Vogliamo che la bici in memoria di Paride non sia più rimossa e deturpata.
Per questo vi chiediamo, come abitanti del quartiere, di prendervene cura e di firmare una petizione, rivolta al Presidente del Quartiere Saragozza, per chiedere il rispetto di questo simbolo.
Venerdì 27 novembre dalle ore 11:00 ci ritroveremo in via Saragozza angolo via Audinot per parlare, per presentare la petizione, per raccogliere firme.
Ciclisti Bolognesi