Infrastrutture ginniche
Il ciclista che sia riuscito ad evadere da piazza Galvani senza danni, che sia riuscito ad attraversare via Farini senza farsi schiacciare e che voglia poi proseguire su per via del Cane (percorso consigliato dallo stesso Comune con apposito microscopico cartello verde) incontra presto una nuova gimcana costituita da
1) fittone in pietra al centro della strada,
2) strettissimo budello tra decine di scooter in sosta semiselvaggia condiviso con pedoni e motociclisti
3) dulcis in fundo, nuova catena trasversale alla via, che lascia sì e no un metro di passaggio raso muro, sempre da condividere tra i suddetti.
I ciclisti bolognesi ringraziano per il costante esercizio fisico e mentale
garantito da queste nuove infrastrutture ginniche.
Cordialità