Si sentono sempre più notizie di episodi repressivi nei confronti di critical mass.
Si ha paura della bicicletta? della libertà che essa comporta? delle potenzialità di un movimento senza capi, senza organizzazione, senza responsabili da addittare?
Forse si.
Altrimenti non si spiegherebbe il comportamento tenuto dalle forze dell’ordine in occasione della CIEMMONA 2008, quando tutti i ciclisti presenti alla stazione Piramide sono stati sequestrati per quasi 2 ore per la paura (ingiustificata) di un intrusione della critical mass nella parata del 2 giugno.
Si sentono sempre più notizie di episodi repressivi nei confronti di critical mass.
Si ha paura della bicicletta? della libertà che essa comporta? delle potenzialità di un movimento senza capi, senza organizzazione, senza responsabili da addittare?
Forse si.
Altrimenti non si spiegherebbe il comportamento tenuto dalle forze dell’ordine in occasione della CIEMMONA 2008, quando tutti i ciclisti presenti alla stazione Piramide sono stati sequestrati per quasi 2 ore per la paura (ingiustificata) di un intrusione della critical mass nella parata del 2 giugno.
Per maggiori dettagli leggete questo report
http://criticalmassmilano.blogspot.com/2008/06/la-polizia-contro-la-massa-critica.html
Speriamo di non imboccare la strada che piano piano porta ai divieti per le biciclette del 1944!